Mi sono avvicinato al karate quasi per caso, a quattordici anni (anno 2002). Cercavo uno sport accattivante, diverso dagli altri, che mi permettesse di sfogare l’energia che un ragazzo di quell’età ha dentro. Decisi di provare e.. beh, sono passati diversi anni e in palestra ci vado ancora, sia come allievo che in veste di aspirante allenatore.

In questi anni, il karate mi ha sempre accompagnato, ha richiesto impegno e ha restituito soddisfazione, mi ha permesso di farmi nuovi amici e di maturare in un ambiente sano.

Il mio impegno agonistico è iniziato quasi subito ed è culminato con la partecipazione ai Campionati Europei del 2006, in Olanda. In seguito, gli studi universitari hanno assorbito la maggior parte del mio tempo, ma la passione e l’affiatamento con maestri e compagni sono stati e sono altrettanto forti.

Ho conseguito il I Dan nell’anno 2006 e la qualifica di aspirante allenatore federale nel 2009. Nel 2010 ho partecipato al Open Winter Course, col Professor Tatsuo Suzuki, a Londra.

Il karate non è uno sport “facile”, ma ha un forte impatto educativo. In palestra si impara a stare con gli altri nell’osservanza delle regole e nel rispetto reciproco. Qui tutti hanno un ruolo attivo, i piccolo imparano dai grandi e i “nuovi” imparano dai “vecchi”.

Il karate è una disciplina individuale, ma noi cresciamo insieme e formiamo una squadra!


Francesco Vasques

Francesco Vasques

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.